RECENSIONI FEDERICA RIGHINI

La pianista F. R. ha interpretato con intimità espressiva e leggerezza di tocco un programma di musiche romantiche….con i Momenti Musicali di Schubert si navigava nel mare tranquillo di un romanticismo domestico e affettuoso guidati dalle mani leggere della pianista

(M. Mila, “La Stampa”)

Suona con dolcezza, con un tocco delicato e morbido che diresti quasi soffuso di un pudore all’antica… nei sublimi intermezzi brahmsiani ha trasmesso all’ascolto quel tormento di tristezza, d’inconsolata malinconia, di fonda amaritudine che esalano queste pagine del compositore amburghese

(E. Cavallotti “Il Tempo”)

Specie nei classici ha mostrato una vera predisposizione nel raggiungere l’immediatezza dell’espressione senza forzare minimamente il rigore e la chiarezza della forma

(P. Gallarati “La Stampa“)

Con il concerto in fa minore per pianoforte e orchestra di Bach ha dimostrato una sovrana naturalezza nella tecnica senza grinze e un limpido tocco pianistico…si avvertono subito le sue magnifiche doti

(A. V. ”Stampa sera”)

F.R. è una pianista piena di talento con un tocco ricco di suggestioni ed una sensibilità interpretativa che affonda le sue radici in un retroterra certamente non comune

(C.B. “L’Avanti”)

Ma è con la ballata di Chopin che la Righini ha rivelato la sua potenza e la sua genialità… una carica di vitalità che rappresenta degnamente una pagina importante del compositore polacco

(A.Z. “La Sicilia”)

…F. R. ricca di slancio e di sensibilità ha ridato vita al fortepiano di Maria Luisa di Parma, conservato al Museo de La Gruyére e restaurato per l’occasione

(M. Ramstain,” CDI Lugano”)

La magia timbrica del Debussy impressionista di “les images”è stata ricreata dalla Righini grazie alla capacità di penetrare le immagine suggerite e di tradurle in tocco chiaro ed evocatore

(G. Podavini “Alto Adige”)

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